Il Danubio, il secondo fiume più lungo d’Europa, un tempo segnava la frontiera dell’Impero Romano. L’importanza eccezionale di questo corso d’acqua per l’Europa deriva dalla sua posizione geografica e dalla direzione in cui scorrono le sue acque: nasce in Germania e sfocia nel Mar Nero, attraversando i territori di 10 paesi (più di qualsiasi altro fiume al mondo), 4 capitali e cambiando più volte nome, a seconda del paese che attraversa. Il fiume è sempre stato fondamentale per il commercio, i trasporti, i collegamenti, ma anche come habitat naturale con la sua ricca biodiversità, senza dimenticare il fatto che ha reso fertili i territori che bagna. Napoleone lo ha definito “il re dei fiumi europei”. Il Delta del Danubio, dove il fiume incontra il Mar Nero, è patrimonio mondiale dell’UNESCO ed è il secondo delta più grande e meglio conservato d’Europa. Copre circa 5.700 chilometri quadrati di fiumi, canali, paludi, laghi circondati da alberi e canneti. La Riserva della Biosfera del Delta del Danubio gode della terza biodiversità più ricca al mondo (oltre 5.500 specie di flora e fauna). Il Delta del Danubio è un paradiso per gli appassionati di fauna selvatica.

